l'ottava edizione della Festa degli Alberi
Fra la delusione corale, nel 2015, il maltempo ne aveva impedito l'effettuazione; una tersa e calda giornata di sole, quest'anno, ha favorito al Forte di Mezzo l'ottava edizione della Festa degli Alberi patrocinata dalla Circoscrizione ed organizzata dal Gruppo Alpini per gli oltre trecento alunni e insegnanti della Scuola primaria. Per commentare lo spirito della giornata, vissuta all'insegna del divertimento e della riflessione, della condivisione e della responsabilità, come testo-guida è stata scelta una poesia di Jacques Prevert: «Quando un bambino / si mette a conversare con un albero, / l'albero gli risponde, /il bambino lo sente. / Gli alberi parlano da alberi / come i bambini parlano da bambini, / alberi e bambini s'intendono / e parlano tra di loro». La Festa degli Alberi come palestra di dialoghi e relazioni, dunque, che di anno in anno si va arricchendo nelle proposte e si va facendo sempre più coinvolgente, dal momento che ad obiettivi didattici e culturali, ludici e giocosi essa intreccia valenze formative ed educative, offrendo agli alunni la possibilità di socializzare in un ambiente che non è quello, consueto, delle aule scolastiche e di trascorrere alcune ore diverse dal solito, a contatto diretto con la natura. Nell'area antistante il Forte e la rinnovata casamatta sono state messe a dimora quattro piante; Gianni Tonielli e Marco Copat hanno stimolato i bambini a mettersi in ascolto e a memorizzare il suono degli uccelli e poi a riconoscerli; stupore ha suscitato l'esibizione di falconeria, arte tipica del Medio Evo quando il possesso del rapace rappresentava una sorta di status symbol; oggi uno sparuto gruppo di appassionati tiene viva la tradizione, e, fra questi, c'è Stefano Maffei di Mattarello che con i suoi due falchi ha avvinto i piccoli spettatori; per loro poi un'operazione di simulazione di smarrimento e ritrovamento di una persona con gli operatori della Scuola provinciale Cani da ricerca e catastrofe, la Onlus fondata nel 1980, capofila dell'attività cinofila da soccorso in Italia; i Vigili del Fuoco volontari di Mattarello, con il loro comandante Daniele Postal, hanno parlato di prevenzione degli incendi nel bosco, di salvaguardia dell'ambiente e sicurezza personale; le Quinte, guidate da Ruggero Tamanini, hanno visitato il Forte Alto e le trincee prossime al Forte di Mezzo. Giornata ricca ed emozionante, con i soci delle Penne Nere ed il capogruppo Paolo Tamanini che hanno seguito la scolaresca lungo tutto il percorso, hanno preparato pranzo e merenda, e consegnato agli alunni delle Prime e delle Seconde "la borraccia alpina" che li accompagnerà nelle loro uscite nei boschi; Luciano Maino l'ha intrattenuta con la sua fisarmonica e Marco Perini, prezioso documentatore degli eventi comunitari, l'ha immortalata nella tradizionale foto di gruppo. Alla Festa degli Alberi 2016 sono intervenuti il presidente della Circoscrizione Michele Ravagni e il maresciallo comandante la Stazione dei carabinieri Antonio La Rosa. Ma.Bri. (foto Marco Perini)