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Ultimo Agg.: 1 Feb 2023 alle 9:33

Sicurezza a scuola

sicurezza MATT

In attuazione di quanto previsto dal D. L.vo  n. 81 del 9 aprile 2008 (Testo Unico contenente il riordino e la riforma delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro nell’Istituto), presso l’ I.C Aldeno-Mattarello è istituito il servizio di prevenzione e protezione, composto dai seguenti membri:

  • Datore di Lavoro, Dirigente Scolastica prof.ssa Chiara Pasquini
  • Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (RSPP), Ing Lorenzo Ballarini
  • Medico Competente, dott. Ciro Buccella
  • Addetti al Servizio Prevenzione e Protezione (ASPP) ins. Carmelo Cannizzo e prof. Gianluca Magno
  • Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza (RLS), designato dal Collegio dei Docenti e dal personale A.T.A., ins. Marco Bertolini
  • Addetti al Pronto Soccorso: cfr organigrammi affissi nelle bacheche dei plessi
  • Addetti all’antincendio: cfr organigrammi affissi nelle bacheche dei plessi
  • preposti del dirigente: i docenti fiduciari di plesso

E’ inoltre presente la commissione “Sicurezza e Scuola no COVID” che affronta di volta in volta i problemi emergenti in fatto di sicurezza nella scuola.

Il servizio di Prevenzione e protezione procede, ogni anno, agli adeguamenti del documento relativo alla valutazione dei rischi sul luogo di lavoro, sulla base del quale il Dirigente Scolastico provvede ad adottare le contromisure atte ad eliminare o a ridurre i fattori di rischio in esso evidenziati.

Il Dirigente Scolastico ed il Responsabile della Sicurezza provvedono a proporre programmi di informazione e formazione in tema di sicurezza (art. 36 e 37 del D.Lgs 81/2008).

In ogni plesso è presente l’albo della sicurezza comprendente le principali informative e i nominativi dei responsabili referenti e addetti alla sicurezza come previsto dalla vigente normativa.
Ogni plesso dispone di un piano che individua, al manifestarsi di una situazione di pericolo, le azioni da compiere e consente l’evacuazione ordinata e tempestiva degli alunni e del personale presente nell’edificio.

Le prove di evacuazione (almeno due all’anno) e le procedure d’intervento sono oggetto di continui controlli da parte degli operatori preposti.

All’interno di ogni locale scolastico sono affisse le piantine che illustrano il percorso da seguire per raggiungere la zona di sicurezza esterna in caso di emergenza, nonché le disposizioni previste alla diramazione del segnale dell’obbligo di evacuazione della scuola.

Con la sempre crescente importanza data alla protezione civile e al senso di cittadinanza attiva, il tema della protezione e prevenzione e la cultura della sicurezza coinvolgono molte azioni didattiche. Al fine di promuovere comportamenti sicuri e consapevoli, è previsto un percorso disciplinare ed esperienziale, ormai consolidato e validato da molteplici interventi, che confluisce nella “settimana della sicurezza”, durante la quale gli alunni mettono in pratica le competenze maturate sulla prevenzione dei rischi.

PRINCIPALI DOCUMENTI INFORMATIVI SULLA SICUREZZA IN GENERALE

Vademecum: La sicurezza sul lavoro nelle scuole del Trentino: testo esaustivo realizzato dall’Assessorato alla Salute e Politiche Sociali della P.A.T.

Note informative in materia di sicurezza e salute: sunto delle norme essenziali e dei comportamenti atti a implementare le necessarie attenzioni che eliminino o riducano al minimo i rischi per la sicurezza e la salute all’interno della comunità scolastica.

Norme in caso di emergenza: sunto delle principali indicazioni da attuare in caso di emergenza e di chi fa cosa e come in caso di necessità.

Informativa sull'assunzione di alcolici

Informativa sul divieto di fumo

Esercitazione di emergenza - Registro elettronico e registro presenze cartaceo per effettuazione appello alunni nel punto di raccolta

Informativa per le lavoratrici in gravidanza o in sospetta gravidanza

SCHEDE DEL PIANO DI EMERGENZA COMUNI A TUTTI I PLESSI

Scheda n 1 norme per tutti in caso di incendio

Scheda n 2 norme per il personale incaricato in caso di incendio

Scheda n 3 norme per tutti i docenti in caso di incendio

Scheda n 4 norme per il personale non docente in caso di incendio

Scheda n 5 norme per gli alunni in caso di incendio

Scheda n 6 norme per tutti in caso di terrremoto

Scheda n 7 norme per tutti in caso di crollo

Scheda n 8 norme per il DS o suo sostituto

Scheda n 9 norme per il controllo delle presenze dopo l'esodo

Scheda n 10 norme in caso di nube tossica

Chiamata di emergenza al 112

Notizie utili per l'emergenza

Organizzazione dell'emergenza

Simulazioni di intervento e evacuazione

DOCUMENTI SULLA PREVENZIONE DA CONTAGIO COVID 19

 Per gli aggiornamenti sulla politica anti-COVID della P.A.T. nelle scuole, si invita a consultare il PORTALE  "A SCUOLA IN SICUREZZA" dove è anche disponibile un elenco di domande/risposta (FAQ) aggiornate in tempo reale.

Il percorso attuativo del progetto

 

Percorso attuativo del progetto

 

Il presente testo verrà costantemente aggiornato in base agli sviluppi del progetto, fungendo sia da strumento informativo e orientativo e sia di divulgazione e disseminazione in progress.

L’effettiva e completa azione di divulgazione avrà luogo a conclusione dello stesso nel mese di dicembre 2022.

Settembre-ottobre 2019

  • Progettazione di massima.
  • Condivisione a livello di istituto, ampliamento/ristrutturazione del gruppo di progetto e pre-bando interno finalizzato a quantificare e qualificare le adesioni, nella prospettiva dell’ approvazione del progetto
  • contatti con course providers all’estero per la progettazione della formazione.

Dicembre 2019

  • Presentazione del progetto al Collegio dei Docenti
  • Ricevimento di manifestazione di interesse da parte dei docenti
  • Riunione con i docenti interessati e completamento della progettazione.

Gennaio 2020

  • presentazione della candidatura per l’azione KA1.

Luglio 2020

  • Approvazione della candidatura

Settembre-Ottobre 2020

  • Condivisione dell’accettazione del progetto in sede del Collegio dei Docenti e del Consiglio dell’Istituzione
  • 8 e 9 ottobre: partecipazione della Dirigente Scolastica T.C. Pasquini e della Vicaria Annacarla Geniali agli incontri di kick-off online dell’Agenzia Nazionale
  • 17 ottobre 2020: partecipazione all’evento “Erasmus Day” presso il MUSE di Trento della Dirigente Scolastica T.C. Pasquini e della Vicaria Annacarla Geniali

Dicembre 2020-gennaio 2021:

  • Bando interno e selezione dei partecipanti sulla base di motivazione, competenze linguistiche ed informatiche e sulla qualità del progetto personale da loro proposto
  • Elaborazione di un patto formativo con ciascun partecipante (in collaborazione con la Commissione di valutazione)
  • Selezione e contatti con i course providers locali e internazionali
  • Costruzione delle griglie di lavoro interne e per i course providers
  • Selezione dei formatori/tutor per le tecnologie digitali e del/dei docente/i madrelingua inglese.

Febbraio-maggio 2021

Formazione sulle tecnologie digitali:

  • Supporto ai partecipanti alla creazione di materiali digitali
  • Supporto ai partecipanti all’uso della piattaforma E-twinning
  • Supporto ai partecipanti all’uso di applicativi, siti e portali dedicati all’apprendimento/insegnamento delle lingue straniere.

Formazione linguistica e metodologica:

  • Definizione del livello di partenza linguistico dei partecipanti (testing)
  • Attivazione di corsi di lingua inglese a cura di insegnanti madrelingua di livello B1, B2, C1 e C2

Da marzo 2021

  • Nella SP e SSPG attivazione di moduli di ricerca-azione, con monitoraggio dei colleghi del team/CdC e della commissione di valutazione

Da aprile 2021

  • Prenotazioni viaggi e corsi:
  • Cura delle pratiche di assicurazione, viaggio.

 Luglio-agosto 2021: Mobilità all’estero:

  • Realizzazione delle prime mobilità; tenuta di un diario di per l’annotazione di esperienze sia a livello di apprendimento che emozionale, utile per la relazione da elaborare e condividere con il Gruppo di Progetto a conclusione della mobilità.

Settembre-ottobre 2021

  • Valutazione in itinere del progetto e delle mobilità svolte attraverso strumenti strutturati e aperti e colloqui individuali con i partecipanti e con il Comitato di Valutazione.
  • Disseminazione interna:
  • Relazione al Collegio dei Docenti sull’esperienza di mobilità,
  • Approfondimento della relazione in sede di dipartimento/classi parallele.

 Novembre 2022

Bando interno e selezione dei partecipanti (come per il precedente a.s.).

 Novembre 2021-maggio2022

Ricerca-azione interna: (come per il precedente a.s.).

Luglio-agosto 2022

Seconda tornata di mobilità all’estero: (come per il precedente a.s.).

Settembre-ottobre 2022

Valutazione intermedia (come per il precedente a.s.).

Novembre 2022

Bando interno e selezione dei partecipanti (come per il precedente a.s.).

 Novembre 2022- maggio 2023

Continuazione della ricerca-azione interna (come per il precedente a.s.).

Luglio-agosto 2023

Seconda tornata di mobilità all’estero: (come per il precedente a.s.).

Novembre 2023

Autovalutazione/valutazione conclusiva:

  • Evidenzazione dei punti di forza e di debolezza e (auto)valutazione dell’impatto dell’esperienza formativa dei partecipanti.
  • Inserimento di item sul progetto nelle customers dell’autovalutazione di istituto qualità del progetto, sulla sua effettiva ricaduta, sulla validità delle innovazioni didattiche e metodologiche introdotte, sulla collaborazione tra i docenti e tra gli alunni stessi, sull’apprezzamento da parte dei genitori.
  • Studenti: test linguistico per valutare il livello raggiunto all’interno dell’Istituto (prove parallele SP e SSPG).

Riprogettazione e disseminazione:

  • Messa a sistema, riprogettazione (work in progress)
  • Potenziamento della GWorkspace di istituto come repository dei materiali creati e per lo scambio all’interno dell’istituto
  • Uso della nostra utenza su eTwinning per la condivisione di materiali e buone pratiche e per la costituzione di futuri gemellaggi virtuali;
  • Inserimento del progetto tra le iniziative continuative e a lungo termine dell’Istituto.
  • Disseminazione intera: presso gli Organi Collegiali, attraverso il sito scolastico e serata conclusiva aperta a tutti gli stakeholders
  • Disseminazione esterna attraverso comunicazioni ai media locali, al Dipartimento della Conoscenza di Trento e agli uffici della P.A.T. dedicati all'europeizzazione;
  • Disseminazione virtuale: su siti e portali di organizzazioni educative e inclusive nazionali e internazionali.
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  • Ultima modifica il Mercoledì, 10 Agosto 2022 10:10

FESR PON Smart Class

Progetto10.8.6A-FESRPON-TR-2020-10 AUTORIZZAZIONE 4878 del 17/04/2020 - FESR –“ Realizzazione di smart class per la scuola del primo ciclo” del Ministero delle Infrastrutture

Codice CUP G62G20001040007

Determine : nr.35 02/07/2020

Link : Smart Class per i CPIA

 

I referenti dell’orientamento

I referenti  dell’orientamento del nostro IC:

Chi sono:

I referenti dell’orientamento nelle scuole sono docenti incaricati di coordinare il processo e le attività che accompagnano gli studenti e le loro famiglie nella definizione del proprio progetto formativo e nella gestione di particolari momenti di transizione quali i passaggi da diversi ordini e gradi scolastici e l’uscita da percorsi formativi.

Cosa fanno

I referenti dell’orientamento scolastico hanno il compito di:

  • scrivere e implementare, in accordo con il dirigente scolastico e altro staff interessato, il progetto di orientamento generale della scuola
  • conferire con i genitori o tutori, insegnanti, amministratori e altri professionisti per discutere i progressi degli alunni, risolvere problemi comportamentali, cognitivi e altri problemi, e per determinare le priorità per gli studenti e le loro esigenze da un punto di vista orientativo
  • realizzare e seguire dei dossier della carriera degli studenti, accurati e completi, in base alle normative vigenti, alle politiche locali e ai regolamenti amministrativi
  • rilasciare consigli e suggerimenti di primo livello – non specialistico - agli studenti sulle questioni educative e scolastiche, come ad esempio le scelte e i momenti di transizione, e la pianificazione della carriera scolastica
  • condurre indagini di follow-up con gli alunni (e altri soggetti interessati) per stabilire se sono stati soddisfatti i loro bisogni di orientamento
  • collaborare con gli insegnanti e i dirigenti per lo sviluppo, la valutazione e il miglioramento dell’offerta formativa, anche in un’ottica orientativa
  • preparare relazioni sugli studenti e le attività scolastiche sul tema orientamento come richiesto dall'amministrazione scolastica
  • partecipare alle riunioni, conferenze e seminari di formazione sul tema orientamento
  • contribuire allo sviluppo di politiche interne alla scuola per il potenziamento delle competenze trasversali e di cittadinanza degli studenti
  • contribuire a gruppi di lavoro interni e esterni alla scuola, tra docenti e membri dello staff, anche per supportare la diffusione dei servizi di orientamento disponibili
  • presentare e discutere con gli studenti possibili percorsi educativi sulla base di interessi, attitudini, o valutazioni educative degli studenti
  • raccogliere informazioni dagli studenti sulla storia formativa e sugli obiettivi di carriera, per identificare possibili ostacoli al processo di orientamento
  • sviluppare e gestire il processo di orientamento anche rivolto a categorie speciali (Bisogni Educativi Speciali, alunni stranieri, studenti a rischio di abbandono scolastico)
  • stabilire e supervisionare strategie di peer-counseling e programmi di tutoraggio tra pari, legati allo sviluppo delle competenze orientative.
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  • Ultima modifica il Sabato, 16 Ottobre 2021 12:39

I Muri: antichi e moderni, il nuovo diario 2020

Ha come tema conduttore “I muri", antichi e moderni, che hanno diviso e stanno dividendo uomini e donne in ogni parte del mondo il diario scolastico fresco di stampa che  veicola la campagna sociale "Come superare i Muri" promossa dall'associazione Docenti Senza Frontiere onlus di Mattarello. La pubblicazione dal forte contenuto formativo ne interpreta bene interpreta la mission che in sintesi recita: «Costruire conoscenza con la solidarietà – Costruire solidarietà con la conoscenza». Perché costruiamo muri nell'era della globalizzazione?  La loro storia inizia con la storia dell'uomo e avrà nei secoli un florido sviluppo: la storia dei muri di difesa è inscindibile da quella dell'umanità fino alla comparsa della guerra moderna, che si fa beffe delle barriere.

Si calcola che trent’anni dopo Berlino siano oltre seimila i chilometri di barriere innalzati e solo per rimanere in Europa le nazioni europee avranno ben presto più sbarramenti ai loro confini di quanti non ce ne fossero durante la Guerra Fredda. Gli alunni del Liceo Artistico Apolloni di Fano (PU) hanno prodotto dei manifesti che DSF ha trasformato in una Collezione di quaderni dedicata (il cui ricavato è andato a sostenere i bambini orfani di Kobane in Siria) e ha utilizzato per corredare il diario, delle mappe infografiche a cura dell’atlante delle guerre dell’Associazione 46° parallelo. (di Raffaele Crocco). Come spiega Maria Paola Treglia dell'Associazione «abbiamo preso in considerazione la famiglia dei muri e delle barriere definiti "politici", vòlti a controllare, creare limiti, escludere, vietare. Ci auguriamo che il diario trasmetta informazioni, susciti riflessione, renda consapevole chi lo prende in mano sulla pericolosità non solo dei muri fisici e visibili, ma soprattutto di quelli interiori che ci allontanano dalle altre persone. Il muro è pur sempre un limite che provoca paura, terrore, follia». I disegni dei ragazzi marchigiani sono stati esposti anche nella mostra “Oltre i confini-Come superare i muri” offerta alle scuole: «l’abbattimento dei muri invisibili reclama un’educazione trasversale e intergenerazionale, che passa anche attraverso la scuola, per stimolare empatia, allenare al pensiero critico e attivare la capacità di scegliere». 

E sempre su questo tema DSF ha promosso lo spettacolo di Marco Cortesi e Mara Moschini “Il Muro – Die Mauer” portato con la collaborazione dell’ANA del Trentino in venti comuni della provincia con chiusura al Teatro sociale di Trento lo scorso 20 Ottobre 2019. Il dario scolastico 10 mesi (settembre - giugno), pensato ed ideato con gli studenti e i docenti su progetto grafico di Daniela Clementi, consta di 304 pagine a colori, formato A5 con visualizzazione giornaliera, senza data fissa: planner in quattro lingue (italiano-inglese-tedesco-spagnolo) senza calendario rigido, offre ampio spazio per appuntare i compiti e gli altri impegni scolastici. Riporta, inoltre, giochi logici, indovinelli, curiosità, aforismi, citazioni, celebrazioni, consigli di lettura.

Per informazioni: shop.docentisenzafrontiere.org

Ma.Bri.

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  • Ultima modifica il Lunedì, 03 Agosto 2020 08:19

Suggerimenti per i genitori

GENITORI E FIGLI INSIEME PER UNA SCELTA BEN FATTA

Il lavoro che i genitori possono intraprendere con i figli dovrebbe essere condotto in  un clima di fiducia, che favorisca un atteggiamento attivo di ricerca e dialogo nello sforzo comune di superare l’ansia che normalmente si accompagna alle scelte importanti. In tal senso:

  • cominciare ad analizzare i desideri espressi dal figlio in relazione alla scelta futura per incoraggiarlo ad una riflessione sulle proprie caratteristiche personali
  • collaborare con la scuola

Il vero problema di fondo resta comunque l’opinione che giunto in terza media il figlio sappia o non sappia decidere da solo: data l’età dei ragazzi e le conseguenze della scelta per la loro vita, molto spesso è la famiglia che, in ultima analisi, prende la decisione finale. Qui si pone il successo o meno dell’azione educativa. Per quanto possibile, l’orientamento dovrebbe improntarsi alla logica di un percorso di auto- orientamento. Tale concezione presuppone ovviamente che il soggetto abbia una consapevolezza di sé, delle proprie caratteristiche individuali, oltre che una  conoscenza adeguata delle opportunità a sua disposizione, tali da consentirgli di compiere una scelta che si inserisca armonicamente nel suo contesto ambientale. Accade spesso che nel momento delle scelte scolastico-professionali dei figli si verifichino situazioni conflittuali all’interno della famiglia; il fatto che il figlio proponga un progetto professionale diverso da quello della famiglia produce un sentimento di delusione o disaccordo. Ulteriore complicazione è data quando gli stessi genitori sono in disaccordo tra loro e trasmettono opinioni differenti sulla scuola da scegliere.

Cosa fare? Chi ha ragione? Si può affermare che il ruolo dei genitori dovrebbe avvicinarsi il più possibile a quello svolto da un buon consigliere di orientamento, che  si pone il compito di aumentare la consapevolezza del giovane rispetto alle sue caratteristiche individuali, quali interessi, attitudini, motivazioni, etc. Gli restituisce maggiore conoscenza e poi lo lascia decidere. In molto casi lo ”costringe” a decidere.  Il fatto di essere liberi non è sempre e per tutti un vantaggio: è assai più comodo se qualcuno decide per noi. Questo però è sbagliato e non accresce la maturità e l’autonomia. Anche le divergenze di opinione tra i membri della famiglia possono essere positivi se portano a discutere ed a capire le diverse possibilità, lasciando comunque l’ultima parola allo studente. Diventano negativi se irrigidiscono le posizioni e ci si offende se gli altri non fanno quello che a noi sembra giusto.

QUINDI:

  • Osserviamo con interesse, curiosità ed attenzione i nostri figli per capire al meglio quali siano i loro punti forti, per aiutarli a riconoscerli, potenziarli e valorizzarli e per scoprire ed accettare i punti deboli, nella consapevolezza che solo accettandoli se ne potrà ottenere un qualche
  • Sosteniamoli nella scelta, parliamone insieme
  • Ascoltiamo le loro ragioni
  • Condividiamo la scelta o proponiamo una sfida fondata su fiducia e responsabilità
  • Testimoniamo il valore della cultura, dell’impegno e della responsabilità.
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  • Ultima modifica il Sabato, 15 Maggio 2021 10:48

Aspetti psicologici e sociologici

ALCUNE DEFINIZIONE DI ORIENTAMENTO

“L’orientamento come leva fondamentale per favorire scelte consapevoli e percorsi di carriera che, nella non linearità dello sviluppo sappia promuovere la crescita intelligente, sostenibile, inclusiva”.

“L’orientamento è un intervento finalizzato a porre la persona nelle condizioni di poter effettuare delle scelte personali circa il proprio progetto personale e professionale  e di vita. Tale intervento rappresenta un sostegno ad un periodo piuttosto lungo della transizione tra infanzia ed età adulta. L’orientamento mira alla finalità educativa dell’autonomia, come capacita fondamentale affinché la persona

possa muoversi in una società complessa....” (definizione isfol 2004)

“L’orientamento ha come scopo quello di supportare singoli individui e gruppi a scoprire di più sul lavoro, il tempo libero e la formazione, a riflettere sul loro posto nel mondo e sui piani per il loro futuro.”

(fonte T Hoole , R.G. Sultana & R. Thomsen 2017)

IL CONTESTO DELLA SCELTA

Una scelta difficile per diversi motivi:

  • La rapidità e la portata dei cambiamenti in atto (globalizzazione, società della conoscenza, nuove tecnologie, social network, nuove professioni, precarietà, flessibilità …)
  • Il quadro dell’offerta molto ampio
  • La richiesta di una scelta precoce, considerata l’età dei ragazzi (è la prima decisione importante)
  • Il condizionamento sociale, etnico e di genere

ma un’opportunità per crescere se

  • Stimola il ragazzo a pensare al proprio futuro e ad assumersi le prime responsabilità
  • E’ accompagnata dalla famiglia e dalla scuola

PERCHÈ STUDIARE?

  • Per avere un buon lavoro
  • Per crescere come persona e diventare buoni cittadini
  • Per porre le basi per l'apprendimento permanente

QUALI COMPETENZE PER AFFRONTARE IL FUTURO LAVORATIVO E DI VITA?

  • Competenza alfabetica funzionale e multilinguistica
  • Competenza matematica e competenza in scienze, tecnologie ingegneria
  • Competenza digitale
  • Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
  • Competenza in materia di cittadinanza
  • Competenza imprenditoriale
  • Competenza in materia di consapevolezza ed espressione culturali

Fonte: Raccomandazione sulle competenze chiave per l’apprendimento permanente (22 maggio 2018)

QUALI CAPACITÀ?

  • Capacità di risoluzione dei problemi
  • Capacità di far fronte a situazioni inedite e di dar loro un significato
  • Capacità di agire consapevolmente
  • Il pensiero critico
  • La capacità di cooperare
  • La creatività
  • Il pensiero computazionale
  • L’auto regolamentazione
  • sono più importanti che mai nella nostra società in rapida evoluzione

(Raccomandazione del Consiglio deII’UE del 22 maqqio 2018)

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  • Ultima modifica il Sabato, 15 Maggio 2021 10:47

Progetti attivati con gli istituti del secondo ciclo

  • UPT mattinate di attività scolastica e laboratoriale in piccolo gruppo accompagnati dalla referente dell’orientamento
  • ROSMINI di Trento MINI STAGE per i ragazzi pre-iscritti al liceo

Con il liceo Rosmini di Trento così come con l'UPT, è nata da diversi anni, una collaborazione di orientamento-continuità per seguire al meglio i nostri alunni prima e dopo la scelta. Le attività del liceo nello specifico, prevedono: passaggi di informazione tra scuola secondaria di primo e secondo grado, corsi propedeutici organizzati dall'Istituto nella prima settimana di settembre sui prerequisiti di matematica e italiano come preparazione ai test sulle  competenze in entrata, cartelle tematiche con materiale visionabile e utilizzabile da alunni e genitori

  • GALILEI “dal dire al fare”

Attività laboratoriale della durata di due ore tra le classi seconde e terze della sc. media e gli studenti delle quarte e quinte del liceo scientifico Galilei, accompagnati dalla prof.ssa di matematica durante il laboratorio opzionale del mercoledì pomeriggio.

Le attività proposte prevedono:

logica: risoluzione di quesiti e giochi logici. Gli alunni del liceo spiegano e chiariscono le regole del gioco, simulano alcune prove e aiutano i ragazzi nell’individuare utili strategie di gioco.

fisica: gli alunni del liceo mostrano alcune esperienze laboratoriali utili ad indagare fenomeni fisici (riflessione e rifrazione della luce, galleggiamento dei corpi, …) i ragazzi descrivono quello che hanno osservato, guidati e stimolati mediante opportune domande deducono semplici leggi fisiche

  • Scuole Aperte alle medie
  • Open Day agli istituti superiori
  • Progetti ponte
  • Azioni formative
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  • Ultima modifica il Sabato, 15 Maggio 2021 10:43

Orientamento degli alunni con BES e stranieri

Collaborazione con il referente BES e la Rete BES, referente intercultura e rete intercultura (anche per passaggio delle informazioni)

  • Progetti ponte
  • Ministage ai CFP
  • Percorsi personalizzati
  • Laboratori del fare

PROGETTI orientati all’attribuzione di “senso” a ciò che si fa:

  • didattica laboratoriale, educazione alla scelta, problematizzazione all’avvio dell’attività, progettazione, realizzazione, metariflessione
  • compiti di realtà: nei percorsi interdisciplinari, progetti per lo sviluppo di competenze di cittadinanza
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  • Ultima modifica il Sabato, 15 Maggio 2021 10:41
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